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|attore = Karen Strassman}}Alexia Ashford era la nipote di uno dei fondatori della [[Umbrella Corporation]], [[Edward Ashford]]. Fu il secondo prodotto, dopo il fratello gemello [[Alfred Ashford|Alfred]], del progetto Code: Veronica, messo in atto da [[Alexander Ashford]] con l'intento di ricreare la geniale matriarca della famiglia Ashford, [[Veronica Ashford|Veronica]]. È stata la creatrice del [[virus t-Veronica]].
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'''Alexia Ashford''' era la brillante scienziata responsabile della creazione del [[virus T-Veronica]]. Insieme al fratello gemello [[Alfred Ashford|Alfred]] era il prodotto del Progetto CODE: Veronica, messo in atto da [[Alexander Ashford]] con lo scopo di riportare in vita [[Veronica Ashford|Veronica]], la matriarca della famiglia Ashford. Da molti era considerata la sua reincarnazione, avendone ereditato la leggendaria bellezza e intelligenza.
   
 
== Biografia ==
 
== Biografia ==
 
=== Creazione ===
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Nel [[1968]] Alexander Ashford decise di avviare il Progetto CODE: Veronica, il cui scopo era quello di creare un clone di Veronica, matriarca della famiglia Ashford famosa per il suo straordinario intelletto. Secondo il piano di Alexander, questo clone avrebbe continuato le ricerce sul [[virus Progenitor]] condotte da suo padre [[Edward Ashford|Edward]], in modo da sviluppare un nuovo tipo di virus e ripristinare l'onore perduto della famiglia Ashford.<ref name="guidebook">''[[BIOHAZARD CODE: Veronica Kanzenban Kaitai Shinsho]]''</ref><ref name="file">[[Alexander Ashford (file)]]</ref><ref name="memo">[[Memo di Alexander]]</ref>
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Dopo anni di esperimenti, Alexander riuscì a individuare il gene che determinava l'intelligenza umana e lo manipolò artificialmente in modo da aumentarne il valore assoluto; dopodiché inserì il materiale genetico di Veronica in un ovulo non fecondato che venne impiantato nel grembo di una madre surrogata.<ref name="rapporto">[[Rapporto Veronica]]</ref> Nel [[1971]] la donna diede alla luce due gemelli, Alfred e Alexia.
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=== Infanzia ===
 
=== Infanzia ===
[[File:Ashford_twins.jpg|thumb|left|200px|I gemelli Ashford in tenera età]]
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[[File:Ashford_twins.jpg|thumb|250px|I gemelli Ashford all'età di dodici anni.]]
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Sin da piccola Alexia possedeva un'intelligenza ineguagliabile e veniva classificata come un genio.<ref name="rapporto" /> Trascorse i primi anni della sua infanzia nei laboratori sotterranei della [[Base Antartica]] insieme al fratello Alfred. Mentre lui la trattava con grande amore, lei lo tiranneggiava come un padrone avrebbe fatto con uno schiavo.<ref name="alexia">[[Alexia Ashford (file)]]</ref>
Figlia di [[Alexander Ashford]], Alexia nacque quando suo padre cominciò ad effettuare degli esperimenti con lo scopo di isolare il gene che regolava l'intelligenza. Riuscendoci con successo, prese il DNA della matriarca della famiglia Ashford [[Veronica Ashford]] e lo migliorò, unendolo con il gene dell'intelligenza e con il suo stesso DNA. Da questa unione nacquero i gemelli Alexia e [[Alfred Ashford]]. Mentre Alfred nacque per errore, con un'intelligenza inferiore a quella della sorella, Alexia nacque con un intelletto fenomenale e veniva considerata un genio alla pari della matriarca Veronica. Era così intelligente che fu alienata dai suoi coetanei, ad eccezione di suo fratello. Questo isolamento la rese immensamente egoista, pur permettendole di finire l'università il 27 luglio [[1981]], all'età di dieci anni. Fu quindi nominata Capo Ricercatore alla [[Umbrella Corporation]], divenendo la persona più giovane a ricoprire questo ruolo nella storia della compagnia. L'invidioso [[William Birkin]], che era il precedente detentore di questo primato, fu piuttosto scosso da questo evento e sviluppò un'accesa rivalità con la ragazza.
 
   
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Nel [[1981]], all'età di soli dieci anni, Alexia si laureò in una prestigiosa università.<ref name="giornale">[[Trafiletto di giornale]]</ref> La [[Umbrella Corporation]] la accolse a braccia aperte, offrendole il posto di ricercatore capo presso la Base Antartica.<ref name="giornale" /><ref name="alexia" /> Fu la persona più giovane a ricoprire questo incarico nella storia della compagnia; il ricercatore [[William Birkin]], precedente detentore di questo primato, fu piuttosto scosso da questa notizia e sviluppò un'accesa rivalità con Alexia.<ref>''[[Wesker's Report II]]''</ref>
=== La creazione del t-Veronica ===
 
Nel febbraio del 1983, qualche tempo dopo il suo dodicesimo compleanno e durante la sua permanenza al [[Centro di Ricerca Antartico]], Alfred disse ad Alexia di aver scoperto una stanza segreta e che per potervi accedere era necessaria la sua gemma di famiglia, un grosso rubino incastonato in un girocollo. In questo modo, Alfred e Alexia riuscirono ad accedere alla stanza segreta e scoprire la verità sulle loro origini: questa scoperta suscitò in loro un profondo odio verso il padre. Nel marzo del 1983, lo catturarono e lo utilizzarono come cavia per il virus t-Veronica che Alexia aveva creato unendo i resti di un antico virus trovato all'interno di una formica regina e il [[virus Progenitor]]. L'esperimento trasformò Alexander nella folle creatura nota come [[Nosferatu]].
 
[[File:Alexia_cryo.png|thumb|230px|Alexia in criostasi]]
 
Tenendo traccia dei progressi sul padre, Alexia scoprì i difetti del suo virus e decise di iniettarselo per diventare un essere superiore. Utilizzando i dati ricavati dall'esperimento sul padre, la ragazza scoprì che avrebbe potuto sfruttare pienamente il potere del virus t-Veronica preservando il suo corpo criogenicamente, mentre esso avrebbe maturato al suo interno in un periodo di quindici anni. Nel dicembre del 1983, chiese ad Alfred di avviare il processo di crioconservazione e sorvegliare la stanza.
 
   
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Gli altri ricercatori della Umbrella rimasero piuttosto sorpresi quando Alexia cominciò a condurre le sue ricerche sul [[virus T]], accelerando notevolmente i progressi compiuti in passato dalla sua famiglia.<ref name="alexia" />
=== Risveglio ===
 
[[File:Alexia_awakens.jpg|thumb|left|Alexia al suo risveglio]]
 
Quindici anni dopo, Alexia si risvegliò nel corpo di una ventisettenne e la sua prima visione fu la morte del fratello. Decisa a vendicarlo, sfruttò i suoi nuovi poteri per controllare i giganteschi tentacoli nascosti sotto il Centro di Ricerca Antartico per distruggere il veicolo di fuga di [[Claire Redfield]] e [[Steve Burnside]]. Dopodiché, li catturò per sottoporli ai suoi esperimenti.
 
[[File:Alexia transforms.jpg|thumb|right|280px|La metamorfosi di Alexia]]
 
In seguito, raggiunse la replica della [[Villa Arklay]] per scontrarsi con [[Albert Wesker]]. Qui, utilizzò il virus Veronica per evolversi nella prima forma di ciò che aveva immaginato come la creatura perfetta, perdendo la sua pelle umana e i capelli e assumendo l'aspetto di un essere umanoide dalla pelle grigia e ricoperta di vene scure, arterie ed escrescenze [[Wikipedia:it:Chitina|chitinose]] che formavano una sorta di armatura rudimentale. Nonostante la sua abilità di controllare il suo sangue dalle proprietà infiammabili e lanciarlo come arma, fu rapidamente sconfitta da [[Chris Redfield]].
 
   
=== Morte ===
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=== Il virus T-Veronica ===
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Dopo aver scoperto i resti di un antico virus all'interno dei geni di una formica regina, Alexia decise di concentrare le sue ricerche sulle formiche.<ref name="regina">[[Rapporto formica regina]]</ref> Il loro ecosistema le sembrava ideale, in quanto il rapporto che la formica regina aveva con le formiche soldato e operaie le ricordava quello che lei aveva con le "masse ignoranti".<ref name="regina" /> Combinando i DNA della formica regina e di una pianta con il virus Progenitor, Alexia riuscì a sviluppare un nuovo agente virale che soprannominò [[virus T-Veronica]].<ref name="regina" /><ref name="inside">''[[INSIDE OF BIOHAZARD THE DARKSIDE CHRONICLES]]''</ref>
Indebolita dalla sua prima sconfitta, Alexia attaccò nuovamente Chris e Claire fondendosi con uno dei bozzoli mutanti del virus Veronica e assumendo una nuova, potentissima forma, in grado di attaccare producendo larve imperfette, lanciando fuoco e sfruttando i suoi tentacoli e i suoi arti da insetto. In ogni caso, fu ancora una volta sconfitta grazie allo sperimentale [[Fucile a Ioni]], creato da Alexander Ashford nel caso sua figlia fosse diventata inarrestabile. Nonostante tutto, Alexia continuò a mutare, assumendo la forma di una gigantesca creatura simile ad una libellula capace di sputare fiamme. Chris riuscì a distruggerla con i raggi di plasma incandescente del Fucile a Ioni, ponendo fine ai suoi folli sogni di dominazione del mondo.
 
   
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=== Sonno criogenico ===
=== In ''Resident Evil: The Darkside Chronicles'' ===
 
 
[[File:Alexia_cryo.png|thumb|250px|Alexia durante il suo sonno criogenico.]]
In ''[[Resident Evil: The Darkside Chronicles]]'', alcuni aspetti della trama di ''[[Resident Evil Code: Veronica|Code: Veronica]]'' sono differenti. In questo gioco, è Alexia ad uccidere Alfred con i suoi tentacoli, semplicemente perché non è stato in grado di svegliarla in tempo. Inoltre, Wesker e Alexia non si incontrano affatto in questa versione. Chris e Claire la incontrano nella Stanza del Generatore dove, dopo aver utilizzato i tentacoli per distruggere il telecomando per l'attivazione della bomba a tempo, si evolve nella sua prima forma mentre ride maniacamente.
 
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Nel [[1983]], quando le sue ricerche erano arrivate a un punto critico, Alexia scoprì di essere stata creata artificialmente da Alexander e il 3 marzo decise di usarlo come prima cavia umana del virus T-Veronica.<ref name="diario">[[Diario di Alfred]]</ref> Il virus alterò rapidamente la sua struttura cellulare, distruggendogli le cellule cerebrali e i tessuti corporei.<ref name="regina" /> L'esperimento si rivelò un fallimento e i due gemelli furono costretti a rinchiudere Alexander in una cella sotterranea della Base Antartica.<ref name="diario" />
   
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Successivamente, Alexia si somministrò il virus T-Veronica per scoprire come sfruttarne gli effetti e arrivò alla conclusione che l'attività del virus sarebbe potuta essere soppressa a temperature bassissime, permettendo alle sue cellule di adattarsi lentamente.<ref name="rapvirus">[[Rapporto sul virus]]</ref> Decise quindi di farsi ibernare per quindici anni. Era convinta che al suo risveglio sarebbe diventata una regina e che ogni creatura terrestre avrebbe trascorso la propria esistenza a servirla in un mondo dall'ecosistema simile a quello di un formicaio.<ref name="rapvirus" />
== Curiosità ==
 
*Durante le prime fasi di sviluppo del gioco, Alexia era chiamata Hilda Krueger.
 
*La forma finale di Alexia e la sua successiva distruzione ricalca la tortura che, con il fratello, aveva inflitto ad una libellula, mostrata in un filmato all'interno della stanza dei trofei di Alfred. Alexia chiama gli esseri umani "formiche" nelle sue note e la sua trasformazione finale ha l'aspetto di una libellula. Metaforicamente Alexia, una libellula, viene sconfitta da Chris, una formica.
 
   
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Il suo corpo rimase crioconservato nei sotterranei della Base Antartica all'interno di una capsula sorvegliata da Alfred.<ref name="rapvirus" /> Al mondo esterno venne comunicato che Alexia era morta durante un esperimento.<ref name="alexia" />
== Galleria ==
 
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=== Risveglio e morte ===
File:562px-Alexia.jpg|Artwork per la prima forma di Alexia in ''[[Resident Evil Code: Veronica]]''.
 
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Il 28 dicembre [[1998]] Alexia, ormai ventisettenne, fu risvegliata da Alfred, che morì poco dopo tra le sue braccia. Sfruttando le sue nuove abilità assunse il controllo del [[Baccello di Alexia]], con il quale condivideva una relazione simbiotica, per comandare a distanza i suoi tentacoli e attaccare il veicolo di [[Claire Redfield]] e [[Steve Burnside]]. Dopo averli catturati e imprigionati, si preparò ad usarli come cavie per il ceppo del virus T-Veronica estratto dal suo corpo dopo il sonno criogenico, chiamato T-Alexia.
File:626px-Alexia_Form2_01.jpg|Artwork per la seconda forma di Alexia in ''Code: Veronica''.
 
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File:Alexia_From3_01.jpg|Artwork per la terza forma di Alexia in ''Code: Veronica''.
 
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Dopo aver imprigionato Steve in un'enorme arena e avergli somministrato il virus, Alexia si diresse verso la villa della Base Antartica. Qui incontrò [[Albert Wesker]], che la stava cercando per recuperare un campione del virus T-Veronica dal suo corpo. Alexia si trasformò, avvolta dalle fiamme, in ciò che aveva immaginato come la creatura perfetta e lo attaccò servendosi del suo sangue combustibile come arma. Dopo un breve scontro alla pari, Wesker decise di mettersi in salvo e lasciò la creatura a combattere contro Chris, che riuscì a sconfiggerla.
File:300px-Alexia_render.jpg|Alexia in ''Code: Veronica''.
 
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File:DC_Alexia_Form_I.jpg|Render per la prima mutazione di Alexia in ''[[Resident Evil: The Darkside Chronicles]]''.
 
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Indebolita dallo scontro precedente, Alexia raggiunse Chris e Claire e si fuse con il baccello mutante situato sotto la sala di controllo, assumendo una nuova forma. Dopo essere stata sconfitta ancora una volta, Alexia si trasformò in una gigantesca creatura simile a una libellula, ma Chris riuscì a ucciderla definitivamente servendosi del [[fucile a ioni]] sviluppato da Alexander Ashford.
File:Alexiaiiresidentevilthedarksidechronicles_2.jpg|Render per la seconda mutazione di Alexia in ''Darkside Chronicles''.
 
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File:Thirdalexia_ene.jpg|Render per l'ultima mutazione in ''Darkside Chronicles''.
 
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== Mutazioni ==
File:DC Alexia transformations.jpg|Le tre trasformazioni di Alexia in ''Darkside Chronicles''.
 
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=== Prima forma di Alexia ===
File:Dc_alexia_firstform_model.jpg|Modello della prima mutazione di Alexia in ''Darkside Chronicles''.
 
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Alexia assunse questa forma dopo aver trascorso quindici anni in un sonno criogenico, consentendo al virus T-Veronica di mutare lentamente la sua struttura cellulare.
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Dopo la trasformazione aveva ancora un aspetto piuttosto umanoide ma il suo corpo, a eccezione di parte del viso, era ricoperto da una pelle vegetale fibrosa estremamente dura e resistente ai proiettili.<ref name="1forma">[[Prima forma di Alexia]]</ref> Il suo sangue prendeva fuoco se veniva a contatto con l'aria.<ref name="1forma" />
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Alexia Form 1 CODE Veronica.jpg
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=== Seconda forma di Alexia ===
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Dopo essersi fusa con il [[Baccello di Alexia|baccello]] situato nei sotterranei della Base Antartica, Alexia si trasformò in una creatura gigantesca dotata di caratteristiche simili a quelle di una pianta e di un insetto. Della sua forma umanoide rimasero soltanto la testa e il torso; le sue braccia furono rimpiazzate da quattro arti simili alle zampe anteriori di una mantide religiosa.
   
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La parte inferiore del suo corpo era una gigantesca tuba di Falloppio dalla quale generava larve di formica.<ref name="2forma">[[Seconda forma di Alexia]]</ref> Anche se non era in grado di spostarsi, poteva attaccare tenacemente servendosi dei suoi tentacoli e delle formiche soldato.<ref name="2forma" />
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Alexia Form 2 closeup.png
 
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=== Terza forma di Alexia ===
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Proseguendo nel processo evolutivo, Alexia separò la parte superiore del suo corpo dalla tuba di Falloppio gigante e i suoi arti si trasformarono in delle ali che le permisero di librarsi a mezz'aria.<ref name="3forma">[[Terza forma di Alexia]]</ref> In questa forma il suo aspetto ricordava quello di una gigantesca libellula.
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Era in grado di muoversi rapidamente e attaccava spargendo il proprio sangue e incendiandolo. Infliggerle danni mortali era praticamente impossibile senza ricorrere al fucile a ioni sviluppato da Alexander.<ref name="3forma" />
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== Dietro le quinte ==
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[[File:Hilda_krueger.png|thumb|200px|Concept art di Hilda, il personaggio che sarebbe poi divenuto Alexia.]]
 
Durante le prime fasi di sviluppo di ''[[Resident Evil CODE: Veronica]]'' Alexia era chiamata '''Hilda'''.
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La forma finale di Alexia e la sua successiva distruzione rispecchiano la tortura che lei e il fratello avevano inflitto ad una libellula, mostrata in un filmato all'interno della stanza dei trofei di Alfred. In [[Rapporto formica regina|uno dei suoi rapporti]], Alexia paragonò le persone a delle formiche che avrebbero dovuto servire lei, la regina. Metaforicamente la sua trasformazione finale, che ha l'aspetto di una libellula, viene sconfitta da Chris, ciò che lei considerava una formica.
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In ''[[Resident Evil: The Darkside Chronicles]]'' Alexia ha una personalità differente. In questo gioco è lei a uccidere Alfred con i suoi tentacoli, semplicemente perché non è stato in grado di svegliarla in tempo, mentre nella versione originale culla il suo cadavere e gli canta una canzone. Inoltre, Wesker e Alexia non si incontrano affatto in questa versione. Chris e Claire la incontrano nell'atrio della villa e successivamente nella sala di controllo dove, dopo aver utilizzato uno dei suoi tentacoli per distruggere il telecomando per l'attivazione della bomba a tempo, si trasforma per la prima volta mentre ride maniacalmente.
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Durante lo scontro dimostra di essere più loquace e infantile, ridacchiando e provocando i due fratelli mentre viene sparata; si riferisce inoltre a "Veronica" come se fosse un'entità separata dotata di una mente propria.<ref>''"Grazie a voi Veronica è arrabbiata e questo mi rende ancora più forte!"''</ref>
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Versione attuale delle 09:10, 7 dic 2016

Alexia Ashford
Alexia DC
Nome giapponese: アレクシア・アシュフォード
Informazioni biografiche
Data di nascita: 1971
Data di morte: 28 dicembre 1998
Occupazione: Ricercatore capo della Umbrella Corporation (dal 1981 al 1983)
Stato: Deceduta
Caratteristiche fisiche
Sesso: Femmina
Altezza: 175 cm
Peso: 54.3 kg
Apparizioni
Prima apparizione: Resident Evil CODE: Veronica
Doppiatore:
  • Leila Johnson (CODE: Veronica)
  • Karen Strassman (The Darkside Chronicles)
[Fonte] · [Modifica]

Alexia Ashford era la brillante scienziata responsabile della creazione del virus T-Veronica. Insieme al fratello gemello Alfred era il prodotto del Progetto CODE: Veronica, messo in atto da Alexander Ashford con lo scopo di riportare in vita Veronica, la matriarca della famiglia Ashford. Da molti era considerata la sua reincarnazione, avendone ereditato la leggendaria bellezza e intelligenza.

Biografia[]

Creazione[]

Nel 1968 Alexander Ashford decise di avviare il Progetto CODE: Veronica, il cui scopo era quello di creare un clone di Veronica, matriarca della famiglia Ashford famosa per il suo straordinario intelletto. Secondo il piano di Alexander, questo clone avrebbe continuato le ricerce sul virus Progenitor condotte da suo padre Edward, in modo da sviluppare un nuovo tipo di virus e ripristinare l'onore perduto della famiglia Ashford.[1][2][3]

Dopo anni di esperimenti, Alexander riuscì a individuare il gene che determinava l'intelligenza umana e lo manipolò artificialmente in modo da aumentarne il valore assoluto; dopodiché inserì il materiale genetico di Veronica in un ovulo non fecondato che venne impiantato nel grembo di una madre surrogata.[4] Nel 1971 la donna diede alla luce due gemelli, Alfred e Alexia.

Infanzia[]

Ashford twins

I gemelli Ashford all'età di dodici anni.

Sin da piccola Alexia possedeva un'intelligenza ineguagliabile e veniva classificata come un genio.[4] Trascorse i primi anni della sua infanzia nei laboratori sotterranei della Base Antartica insieme al fratello Alfred. Mentre lui la trattava con grande amore, lei lo tiranneggiava come un padrone avrebbe fatto con uno schiavo.[5]

Nel 1981, all'età di soli dieci anni, Alexia si laureò in una prestigiosa università.[6] La Umbrella Corporation la accolse a braccia aperte, offrendole il posto di ricercatore capo presso la Base Antartica.[6][5] Fu la persona più giovane a ricoprire questo incarico nella storia della compagnia; il ricercatore William Birkin, precedente detentore di questo primato, fu piuttosto scosso da questa notizia e sviluppò un'accesa rivalità con Alexia.[7]

Gli altri ricercatori della Umbrella rimasero piuttosto sorpresi quando Alexia cominciò a condurre le sue ricerche sul virus T, accelerando notevolmente i progressi compiuti in passato dalla sua famiglia.[5]

Il virus T-Veronica[]

Dopo aver scoperto i resti di un antico virus all'interno dei geni di una formica regina, Alexia decise di concentrare le sue ricerche sulle formiche.[8] Il loro ecosistema le sembrava ideale, in quanto il rapporto che la formica regina aveva con le formiche soldato e operaie le ricordava quello che lei aveva con le "masse ignoranti".[8] Combinando i DNA della formica regina e di una pianta con il virus Progenitor, Alexia riuscì a sviluppare un nuovo agente virale che soprannominò virus T-Veronica.[8][9]

Sonno criogenico[]

Alexia cryo

Alexia durante il suo sonno criogenico.

Nel 1983, quando le sue ricerche erano arrivate a un punto critico, Alexia scoprì di essere stata creata artificialmente da Alexander e il 3 marzo decise di usarlo come prima cavia umana del virus T-Veronica.[10] Il virus alterò rapidamente la sua struttura cellulare, distruggendogli le cellule cerebrali e i tessuti corporei.[8] L'esperimento si rivelò un fallimento e i due gemelli furono costretti a rinchiudere Alexander in una cella sotterranea della Base Antartica.[10]

Successivamente, Alexia si somministrò il virus T-Veronica per scoprire come sfruttarne gli effetti e arrivò alla conclusione che l'attività del virus sarebbe potuta essere soppressa a temperature bassissime, permettendo alle sue cellule di adattarsi lentamente.[11] Decise quindi di farsi ibernare per quindici anni. Era convinta che al suo risveglio sarebbe diventata una regina e che ogni creatura terrestre avrebbe trascorso la propria esistenza a servirla in un mondo dall'ecosistema simile a quello di un formicaio.[11]

Il suo corpo rimase crioconservato nei sotterranei della Base Antartica all'interno di una capsula sorvegliata da Alfred.[11] Al mondo esterno venne comunicato che Alexia era morta durante un esperimento.[5]

Risveglio e morte[]

Il 28 dicembre 1998 Alexia, ormai ventisettenne, fu risvegliata da Alfred, che morì poco dopo tra le sue braccia. Sfruttando le sue nuove abilità assunse il controllo del Baccello di Alexia, con il quale condivideva una relazione simbiotica, per comandare a distanza i suoi tentacoli e attaccare il veicolo di Claire Redfield e Steve Burnside. Dopo averli catturati e imprigionati, si preparò ad usarli come cavie per il ceppo del virus T-Veronica estratto dal suo corpo dopo il sonno criogenico, chiamato T-Alexia.

Dopo aver imprigionato Steve in un'enorme arena e avergli somministrato il virus, Alexia si diresse verso la villa della Base Antartica. Qui incontrò Albert Wesker, che la stava cercando per recuperare un campione del virus T-Veronica dal suo corpo. Alexia si trasformò, avvolta dalle fiamme, in ciò che aveva immaginato come la creatura perfetta e lo attaccò servendosi del suo sangue combustibile come arma. Dopo un breve scontro alla pari, Wesker decise di mettersi in salvo e lasciò la creatura a combattere contro Chris, che riuscì a sconfiggerla.

Indebolita dallo scontro precedente, Alexia raggiunse Chris e Claire e si fuse con il baccello mutante situato sotto la sala di controllo, assumendo una nuova forma. Dopo essere stata sconfitta ancora una volta, Alexia si trasformò in una gigantesca creatura simile a una libellula, ma Chris riuscì a ucciderla definitivamente servendosi del fucile a ioni sviluppato da Alexander Ashford.

Mutazioni[]

Prima forma di Alexia[]

Alexia assunse questa forma dopo aver trascorso quindici anni in un sonno criogenico, consentendo al virus T-Veronica di mutare lentamente la sua struttura cellulare.

Dopo la trasformazione aveva ancora un aspetto piuttosto umanoide ma il suo corpo, a eccezione di parte del viso, era ricoperto da una pelle vegetale fibrosa estremamente dura e resistente ai proiettili.[12] Il suo sangue prendeva fuoco se veniva a contatto con l'aria.[12]

Seconda forma di Alexia[]

Dopo essersi fusa con il baccello situato nei sotterranei della Base Antartica, Alexia si trasformò in una creatura gigantesca dotata di caratteristiche simili a quelle di una pianta e di un insetto. Della sua forma umanoide rimasero soltanto la testa e il torso; le sue braccia furono rimpiazzate da quattro arti simili alle zampe anteriori di una mantide religiosa.

La parte inferiore del suo corpo era una gigantesca tuba di Falloppio dalla quale generava larve di formica.[13] Anche se non era in grado di spostarsi, poteva attaccare tenacemente servendosi dei suoi tentacoli e delle formiche soldato.[13]

Terza forma di Alexia[]

Proseguendo nel processo evolutivo, Alexia separò la parte superiore del suo corpo dalla tuba di Falloppio gigante e i suoi arti si trasformarono in delle ali che le permisero di librarsi a mezz'aria.[14] In questa forma il suo aspetto ricordava quello di una gigantesca libellula.

Era in grado di muoversi rapidamente e attaccava spargendo il proprio sangue e incendiandolo. Infliggerle danni mortali era praticamente impossibile senza ricorrere al fucile a ioni sviluppato da Alexander.[14]

Dietro le quinte[]

Hilda krueger

Concept art di Hilda, il personaggio che sarebbe poi divenuto Alexia.

Durante le prime fasi di sviluppo di Resident Evil CODE: Veronica Alexia era chiamata Hilda.

La forma finale di Alexia e la sua successiva distruzione rispecchiano la tortura che lei e il fratello avevano inflitto ad una libellula, mostrata in un filmato all'interno della stanza dei trofei di Alfred. In uno dei suoi rapporti, Alexia paragonò le persone a delle formiche che avrebbero dovuto servire lei, la regina. Metaforicamente la sua trasformazione finale, che ha l'aspetto di una libellula, viene sconfitta da Chris, ciò che lei considerava una formica.

In Resident Evil: The Darkside Chronicles Alexia ha una personalità differente. In questo gioco è lei a uccidere Alfred con i suoi tentacoli, semplicemente perché non è stato in grado di svegliarla in tempo, mentre nella versione originale culla il suo cadavere e gli canta una canzone. Inoltre, Wesker e Alexia non si incontrano affatto in questa versione. Chris e Claire la incontrano nell'atrio della villa e successivamente nella sala di controllo dove, dopo aver utilizzato uno dei suoi tentacoli per distruggere il telecomando per l'attivazione della bomba a tempo, si trasforma per la prima volta mentre ride maniacalmente. Durante lo scontro dimostra di essere più loquace e infantile, ridacchiando e provocando i due fratelli mentre viene sparata; si riferisce inoltre a "Veronica" come se fosse un'entità separata dotata di una mente propria.[15]

Note[]

  1. BIOHAZARD CODE: Veronica Kanzenban Kaitai Shinsho
  2. Alexander Ashford (file)
  3. Memo di Alexander
  4. 4,0 4,1 Rapporto Veronica
  5. 5,0 5,1 5,2 5,3 Alexia Ashford (file)
  6. 6,0 6,1 Trafiletto di giornale
  7. Wesker's Report II
  8. 8,0 8,1 8,2 8,3 Rapporto formica regina
  9. INSIDE OF BIOHAZARD THE DARKSIDE CHRONICLES
  10. 10,0 10,1 Diario di Alfred
  11. 11,0 11,1 11,2 Rapporto sul virus
  12. 12,0 12,1 Prima forma di Alexia
  13. 13,0 13,1 Seconda forma di Alexia
  14. 14,0 14,1 Terza forma di Alexia
  15. "Grazie a voi Veronica è arrabbiata e questo mi rende ancora più forte!"