Chimera | |
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Nome giapponese: | キメラ (Kimera ) |
Informazioni biologiche | |
Organismo di base: | Umano e mosca |
Altezza: | 185 cm[1] |
Peso: | 77 kg[1] |
Informazioni sullo sviluppo | |
Creato con: |
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Scopo: | B.O.W. sperimentale |
Stato: | Produzione terminata nel 2003 |
Informazioni di gameplay | |
Apparizioni: | |
File correlati: | |
[Fonte] · [Modifica] |
La Chimera era una B.O.W. ibrida creata incrociando i geni di un essere umano con quelli di una mosca.[2]
Storia[]
La Chimera fu creata presso il Centro di Ricerca Arklay grazie a degli esperimenti di ingegneria genetica. Servendosi delle proprietà uniche del virus T, i ricercatori furono in grado di incorporare la struttura genetica di una mosca nell'ovulo fecondato di una donna inseminata artificialmente.[1] La creatura si sviluppò all'interno del grembo materno e dopo la sua nascita raggiunse lo stadio adulto in brevissimo tempo, proprio come una normale mosca.[1]
Alcuni esemplari furono clonati dal primo prototipo e conservati nel Centro di Ricerca, ma il progetto venne successivamente accantonato in favore dello sviluppo dell'Hunter a causa della scarsa intelligenza della creatura, paragonabile a quella di un insetto, che la rendeva eccessivamente aggressiva e impossibile da controllare.[3]
Il 24 luglio 1998 gli esemplari di Chimera rimasti nel Centro di Ricerca attaccarono i superstiti della S.T.A.R.S. e furono distrutti definitivamente con l'esplosione della villa.
Nonostante questa B.O.W. fosse stata dichiarata un fallimento, la Umbrella ne continuò la produzione presso il Centro di Ricerche nel Caucaso. Gli ultimi esemplari prodotti furono sterminati il 18 febbraio 2003 dall'Unità Contenimento Rischi Biologici.
Caratteristiche[]

Un esemplare di Chimera nel Centro di Ricerca Arklay.
L'aspetto grottesco della Chimera terrorizzava chiunque la incontrasse.[2] I suoi arti robusti e i suoi artigli affilati le permettevano di scalare le pareti e rimanere aggrappata ai soffitti, dai quali era solita attaccare le sue prede. Al momento di attaccare emetteva un verso bizzarro che disorientava le vittime.[4] Le sue cavità corporee erano colme di larve[2] che potevano fuoriuscire dalla creatura e svilupparsi in Chimere adulte in brevissimo tempo.
A causa della combinazione di geni umani e di mosca, la Chimera possedeva un esoscheletro deformato che lasciava esposti alcuni dei suoi organi interni. I suoi muscoli elastici la rendevano estremamente agile e capace di insinuarsi negli spazi più ristretti, come i condotti dell'aria. Il suo esoscheletro, tuttavia, era relativamente debole e forniva una scarsa difesa contro le armi da fuoco. Nonostante possedesse delle ali, queste non erano sufficientemente grandi da permetterle di volare.
La Chimera era estremamente aggressiva ma, a causa della sua scarsa intelligenza, si limitava solamente ad eseguire degli attacchi ripetitivi e prevedibili.[4] Preferiva fare il nido in spazi angusti, come i condotti dell'aria, attendendo l'arrivo di una preda.