La Spada di Paracelso era un cannone a raggi sperimentale sviluppato dagli Stati Uniti d'America.
Storia[]
Il cannone venne installato da un squadra speciale dell'esercito degli Stati Uniti, per fronteggiare ogni possibile minaccia B.O.W., all'Impianto di Incenerimento P-12A verso gli eventi finali dell'Incidente di Raccoon City.
Collegata al generatore di corrente secondario della struttura, l'arma traeva carica da tre grandi batterie. Come misura di sicurezza, le batterie venivano espulse dai loro contenitori automaticamente dopo ogni colpo sparato dal cannone, un potente fascio di energia, e dovevano essere reinserite manualmente per poter fare fuoco nuovamente. Nella posizione in cui si trovava, non poteva essere puntato e perciò il bersaglio doveva trovarvisi di fronte per poter essere colpito.
Jill Valentine utilizzò il cannone per distruggere una parete che bloccava un'uscita di emergenza, ma la B.O.W. Nemesis T-Type, sulle sue tracce, la attaccò. La ragazza sfruttò una seconda volta l'arma per uccidere il Tyrant e poi fuggì dalla struttura assieme a Carlos Oliveira, prelevata da Barry Burton con un elicottero.
La Spada di Paracelso venne distrutta nell'attacco nucleare volto a sterilizzare Raccoon City.